Dal 13 settembre sono disponibili online i registri Iva precompilati per oltre 2 milioni di contribuenti. Lo segnala l’Agenzia Entrate con un comunicato stampa pubblicato nella stessa giornata.
Gli operatori coinvolti possono consultare, all’interno del portale Fatture e Corrispettivi, le bozze dei registri Iva, già compilati con i dati delle operazioni realizzate dal 1° luglio 2021.
In particolare i contribuenti potranno visualizzare e convalidare i dati, con o senza modifiche, e beneficiare dell’esonero dalla tenuta dei registri. Coloro che convalideranno i registri per tutti i trimestri del prossimo anno, dal 2023 troveranno nella propria area riservata anche la dichiarazione annuale Iva già predisposta.
Interessati a questa nuova semplificazione sono i soggetti residenti e stabiliti in Italia che effettuano la liquidazione trimestrale dell’Iva. Sono invece escluse alcune categorie di soggetti che operano in particolari settori o per cui sono previsti regimi speciali ai fini Iva. Coloro che utilizzeranno i registri Iva precompilati, convalidandoli direttamente oppure integrandoli prima, potranno inoltre accedere, dal 6 novembre, anche alla comunicazione delle liquidazioni periodiche (Lipe), elaborata in bozza dall’Agenzia per il trimestre di riferimento.
Dopo l’autenticazione al portale Fatture e corrispettivi, i documenti precompilati sono visualizzabili tramite un nuovo applicativo web, in cui le informazioni e i documenti disponibili saranno organizzati in 4 aree distinte:
- “Profilo soggetto Iva”, in cui gli operatori troveranno i dati anagrafici, l’appartenenza o meno alla platea e la percentuale soggettiva di detraibilità;
- “Registri Iva mensili”, in cui è possibile visualizzare, modificare, integrare, convalidare ed estrarre i dati delle bozze dei registri Iva precompilati;
- “Liquidazioni Iva periodiche precompilate (Lipe)”, in cui, dal 6 novembre 2021 sarà disponibile la liquidazione del terzo trimestre dell’anno in corso e che consentirà di estrarre le bozze delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche, modificare e integrare i dati proposti, inviare la comunicazione ed effettuare il pagamento dell’IVA a debito (sezione disponibile da metà ottobre);
- “Dichiarazione annuale Iva” (sezione disponibile dal 2023). In quest’ultima sezione gli operatori, oltre a visualizzare la bozza della dichiarazione annuale Iva precompilata, che potranno modificare, integrare ed inviare, troveranno e potranno modificare e inviare anche il modello F24 correlato alla dichiarazione in lavorazione.