Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 100 del 14 ottobre, ha approvato il Ddl bilancio 2025 e il Documento Programmatico di Bilancio (DPB), che sarà trasmesso al Parlamento e alla Commissione europea.
Una manovra da 30 miliardi di euro che rende strutturali gli effetti del taglio del cuneo fiscale e l’accorpamento su tre scaglioni delle aliquote IRPEF già in vigore nell’anno in corso. 

Tra gli interventi per sostenere le famiglie numerose ed incentivare la natalità, vengono confermate e potenziate le misure sui congedi parentali. Viene introdotta anche una “Carta per i nuovi nati” che prevede il riconoscimento 1.000 euro ai genitori con ISEE entro i 40 mila euro. Rafforzato inoltre il bonus destinato a supportare la frequenza di asili nido, anche prevedendo l’esclusione delle somme relative all’assegno unico universale dal computo dell’ISEE. 
Tra le misure di carattere sociale, viene rifinanziata nella misura di 500 milioni, per il 2025, la carta “dedicata a te”. Nel computo delle detrazioni si terrà conto del numero dei familiari a carico: più numerosi sono i componenti della famiglia, maggiori sono gli spazi per le detrazioni fiscali.